Per la cottura sono valide le stesse regole applicate al bollito magro con osso: in acqua fredda salata, o già in ebollizione (secondo le scuole di pensiero), con carote, cipolle, sedano e patate.
Una volta in tavola va consumato ben caldo, accompagnato dalle classiche salse da bollito.
A differenza di quello con osso, si presta meno a essere consumato freddo con l’insalata perché il collagene, raffreddandosi, riprende consistenza risultando meno gradevole.
Prezzo al kg